Il monumento “Ave Maria” di Giulio Branca, parte del ricco patrimonio del Cimitero Monumentale, è stato restaurato grazie a un’innovativa collaborazione tra Fondazione Bracco, Comune di Milano, Amici del Monumentale e Soprintendenza della città di Milano.
L’opera di Giulio Branca, in bronzo e pietra, è uno straordinario esempio di arte sociale italiana, uno tra i monumenti più interessanti presenti al Monumentale, di grande impatto artistico ed emotivo. L’originale, esposto nel 1894 alla Triennale di Brera, è oggi conservato alla GAM – Galleria di Arte Moderna di Milano e raffigura un anziano contadino intento a pregare al tramonto, per ringraziare del raccolto della giornata.
Il restauro, realizzato dalla Fonderia Artistica Battaglia, rappresenta una “prima volta”: si tratta infatti del primo intervento in cui un ente privato si fa promotore della conservazione e della valorizzazione di un’opera d’arte del Cimitero Monumentale, garantendone la sopravvivenza. La scultura, attigua all’edicola della famiglia Bracco, bene esemplifica infatti le caratteristiche delle progettualità della Fondazione: l’attenzione al patrimonio culturale e al territorio, il sostegno ad attività di restauro che restituiscano alla città opere di importante interesse storico-artistico, la dimensione multidisciplinare. La manutenzione del magnifico, e poco conosciuto, patrimonio artistico racchiuso tra le mura del Monumentale è una sfida continua, che riguarda tutta la collettività.
L’opera restaurata è stata presentata mercoledì 11 settembre 2019 alla presenza di Istituzioni e pubblico.